Un saluto a tutti.
Alla fine siete riusciti a risolvere il problema di accesso alle risorse: molto bene!
Scrivo sulla mailing list perché anche i colleghi del LIM possano fare le loro prove con la DAW online. So che soprattutto Giorgio scalpitava per poterci giocare un po’.
Ovviamente ci sono un bel po’ di cosette da sistemare, ma non vedo al momento nulla di drammatico.
Intanto, alcune sottigliezze sull’interfaccia.
I knob di regolazione del pan all’avvio sono tutti spostati a sinistra, credo debbano trovarsi in posizione centrale.
Quando si torna a inizio traccia attraverso apposito pulsante, il cursore non viene istantaneamente portato al punto iniziale. Ve ne accorgete molto facilmente se mettete in pausa e poi invocate il pulsante: il counter torna a 0, ma l’indicatore verticale resta dov’era. Andando in play poi va tutto a posto.
La vista dei campioni audio non dovrebbe chiudersi ogni volta che si aggiunge qualcosa alla timeline, anzi io la terrei in generale sempre aperta, al limite consentendo all’utente di chiuderla se proprio proprio vuole.
Sarebbe comodo, ma questo lo possiamo posticipare, avere uno strumento per zoomare in orizzontale: anche se dispongo di uno schermo molto grande, io vedo solo 11 battute da 4/4; ma alcuni campioni della categoria “tuned” ne durano 16, quindi è un po’ complesso ridimensionarli. In alternativa, farei più strette le caselle.
Riguardo al cursore verticale, in generale lavora con il drag ‘n drop (giusto!), ma quando il trascinamento porta il cursore su altri elementi grafici (ad esempio, sul riquadro di un evento in una traccia o al di fuori dell’area della timeline), rimane agganciato ai movimenti del mouse.
Nel pannello dei campioni audio (il cui titolo, per omogeneità, dovrebbe essere “Campioni audio” e non “Audio”), al passaggio del mouse di illuminano di grigio le intere caselle con i nomi di famiglie e strumenti, il che fa pensare che tutta l’area sia sensibile al clic del mouse; invece, solo cliccando sul nome o sull’icona si apre/chiude l’alberatura. Inoltre, il cursore dovrebbe diventare di tipo “pointer”, proprio per evidenziare la possibilità di fare clic.
Potrebbe essere un problema di visualizzazione di Chrome su Mac, ma quando trascino un evento per riposizionarlo nella traccia, probabilmente la dimensione del suo margine viene modificata. L’effetto è che si nota uno “snap to grid” sfalsato rispetto alla posizione attesa. Faccio un esempio: trascino un rettangolo per rilasciarlo all’inizio di una cella; quando lo posiziono “correttamente”, sembra che lo stia rilasciando in realtà diversi campioni più avanti (rimane un margine nero tra il delimitatore bianco della cella e il riquadro colorato). Poi quando rilascio va tutto a posto.
Alcuni aspetti più funzionali.
Quando il campione ha una durata temporale piuttosto estesa (ad esempio i tuned loop allungati fino a coprire un certo numero di battute), il pulsante di pausa ferma il cursore ma non stoppa l’esecuzione del suono.
Al momento gli eventi audio si possono trascinare solo all’interno della traccia, e non possono essere spostati in altre tracce. Forse è una cosa accettabile, lascio la parola al collega Giorgio.
Qualsiasi suono vada a leggere dalla libreria, trascinato sulla timeline occupa 4 celle. Questo spazio risulta in generale molto sovradimensionato rispetto ai suoni impulsivi, e molto sottodimensionato rispetto ai loop. Senza poi informazione grafica relativa alla forma d’onda, per ridimensionarlo correttamente si deve andare a tentativi. Ipotizzo (ma ancora una volta chiamo in causa Giorgio) che la lunghezza del riquadro dovrebbe tenere conto della durata del suono, assumendo anche larghezze che non siano multipli delle celle della timeline. Tra l’altro, va tutto ricalcolato dinamicamente quando si modifica l’informazione di metronomo, perché la dimensione delle celle rimane uguale ma va a corrispondere a un numero di secondi diverso, quindi anche i rettangoli degli eventi devono essere ridisegnati di conseguenza.
Cambiare metronomo e metro al momento non corrisponde ad alcun comportamento né grafico né di performance, giusto?
Al momento mi fermo qui con l’analisi, ma non vorrei aver spaventato nessuno. Solo mi aspetto che queste osservazioni ci vengano rivolte anche dall’esterno, quindi meglio giocare d’anticipo.
A presto, e buon lavoro a tutti.
Luca
Da: Lorenzo Colombo
Condivido tutti i commenti del prof Ludovico, in particolare per quelle note in cui si chiede il mio parere: - Lo zoom orizzontale è necessario, più che altro perchè altrimenti gestire segmenti lunghi è difficilissimo - Non è accettabile che gli eventi audio si possano trascinare solo all'interno della traccia, e non possano essere spostati in altre tracce. - la lunghezza dell'evento di default deve coincidere con la durata del suono. Ai commenti del prof aggiungo poi: - visto che il menù è così scarno lo trasformerei in un tasto da cui droppa il menù, quindi porterei questo menù, il titolo e la barra di trasporto tutti sulla stessa riga - Color picker della traccia fin troppo fine: è praticamente impossibile fare tracce dello stesso colore se non scrivendo i numeri, opterei per una palette predefinita - solitamente il *solo *è rosso e il *mute *giallo - volume di default a 0db e pan in centro, range dei fader da -40dB a +6dB. Comunque appena istanziata una traccia lo stato degli slider e dei knob non corrisponde al valore effettivo. - serve un feedback sul valore esatto di volume e pan durante il drag (in status bar o come hint/popup) - qualsiasi altro shortcut è sacrificabile, ma la barra spaziatrice deve mandare in play e in stop - non li chiamerei *campioni audio* ma "libreria" - in generale le rotelle del pan non si comportano correttamente se la traccia non è selezionata - sulle rotelle preferirei un tipo di controllo vertical drag invece di rotary drag - la libreria non deve stare sopra all'interfaccia, deve essere una cosa che stringe l'area del sequencer (soprattutto senza oscurarlo) - questa cosa che posso allargare un evento più della sua durata (e addirittura verso sinistra) è strana. se proprio si vuole tenere almeno deve implicare il comportamento "Loop", con tanto di indicatore grafico. Devo poter capire quanto è lungo davvero un evento! - se sono in play devo poter cliccare sul righello per spostare il cursore... - il tempo sulla barra di trasporto deve mostrare sia i secondi che il tempo in termini musicali, altrimenti uno diventa pazzo guardando quello e il righello (che va bene in battute). in futuro sarebbe bello poter scegliere - ma per cambiare lo snap (o spegnerlo) come si fa? - per spostare un evento non devo doverlo prima selezionare - anche le note midi si devono poter spostare su altri pitch, non solo avanti e indietro - anche l'editor midi deve poter rimanere aperto sullo stesso piano del sequencer senza andargli sopra - non so a voi, ma ogni tanto capita che non tutti tutti gli eventi in timeline suonino, il funzionamento degli eventi è pressoché aleatorio (nessun errore in console) - se ho più di un evento su una traccia non posso spostare il primo dopo l'altro o viceversa... ma non sempre... che succede? - se vado in play da metà di un evento questo non suona - manca la possibilità di mettere in loop una sezione del sequencer, se sto lavorando su 2 battute devo continuare a stoppare e riavvolgere - se voglio spostare contemporaneamente più regioni? come si fa? - il cursore è in anticipo rispetto all'audio Non vado avanti con i test perchè faccio molta fatica a lavorare allo stato attuale (veramente proibitivi in particolare il browser che si chiude; la necessità di selezionare per spostare; l'impossibilità di spostare più eventi; la barra spaziatrice che non manda in play) ho paura a prendere in mano le specifiche e a confrontarle con l'implementato... in particolare temo che le cose siano state impostate in modo difficile da estendere... spero di sbagliarmi. g Il giorno ven 14 gen 2022 alle ore 18:44 Luca Andrea Ludovico < ludovico@di.unimi.it> ha scritto:
Un saluto a tutti.
Alla fine siete riusciti a risolvere il problema di accesso alle risorse: molto bene!
Scrivo sulla mailing list perché anche i colleghi del LIM possano fare le loro prove con la DAW online. So che soprattutto Giorgio scalpitava per poterci giocare un po’.
Ovviamente ci sono un bel po’ di cosette da sistemare, ma non vedo al momento nulla di drammatico.
Intanto, alcune sottigliezze sull’interfaccia.
- I knob di regolazione del pan all’avvio sono tutti spostati a sinistra, credo debbano trovarsi in posizione centrale. - Quando si torna a inizio traccia attraverso apposito pulsante, il cursore non viene istantaneamente portato al punto iniziale. Ve ne accorgete molto facilmente se mettete in pausa e poi invocate il pulsante: il counter torna a 0, ma l’indicatore verticale resta dov’era. Andando in play poi va tutto a posto. - La vista dei campioni audio non dovrebbe chiudersi ogni volta che si aggiunge qualcosa alla timeline, anzi io la terrei in generale sempre aperta, al limite consentendo all’utente di chiuderla se proprio proprio vuole. - Sarebbe comodo, ma questo lo possiamo posticipare, avere uno strumento per zoomare in orizzontale: anche se dispongo di uno schermo molto grande, io vedo solo 11 battute da 4/4; ma alcuni campioni della categoria “tuned” ne durano 16, quindi è un po’ complesso ridimensionarli. In alternativa, farei più strette le caselle. - Riguardo al cursore verticale, in generale lavora con il drag ‘n drop (giusto!), ma quando il trascinamento porta il cursore su altri elementi grafici (ad esempio, sul riquadro di un evento in una traccia o al di fuori dell’area della timeline), rimane agganciato ai movimenti del mouse. - Nel pannello dei campioni audio (il cui titolo, per omogeneità, dovrebbe essere “Campioni audio” e non “Audio”), al passaggio del mouse di illuminano di grigio le intere caselle con i nomi di famiglie e strumenti, il che fa pensare che tutta l’area sia sensibile al clic del mouse; invece, solo cliccando sul nome o sull’icona si apre/chiude l’alberatura. Inoltre, il cursore dovrebbe diventare di tipo “pointer”, proprio per evidenziare la possibilità di fare clic. - Potrebbe essere un problema di visualizzazione di Chrome su Mac, ma quando trascino un evento per riposizionarlo nella traccia, probabilmente la dimensione del suo margine viene modificata. L’effetto è che si nota uno “snap to grid” sfalsato rispetto alla posizione attesa. Faccio un esempio: trascino un rettangolo per rilasciarlo all’inizio di una cella; quando lo posiziono “correttamente”, sembra che lo stia rilasciando in realtà diversi campioni più avanti (rimane un margine nero tra il delimitatore bianco della cella e il riquadro colorato). Poi quando rilascio va tutto a posto.
Alcuni aspetti più funzionali.
- Quando il campione ha una durata temporale piuttosto estesa (ad esempio i tuned loop allungati fino a coprire un certo numero di battute), il pulsante di pausa ferma il cursore ma non stoppa l’esecuzione del suono. - Al momento gli eventi audio si possono trascinare solo all’interno della traccia, e non possono essere spostati in altre tracce. Forse è una cosa accettabile, lascio la parola al collega Giorgio. - Qualsiasi suono vada a leggere dalla libreria, trascinato sulla timeline occupa 4 celle. Questo spazio risulta in generale molto sovradimensionato rispetto ai suoni impulsivi, e molto sottodimensionato rispetto ai loop. Senza poi informazione grafica relativa alla forma d’onda, per ridimensionarlo correttamente si deve andare a tentativi. Ipotizzo (ma ancora una volta chiamo in causa Giorgio) che la lunghezza del riquadro dovrebbe tenere conto della durata del suono, assumendo anche larghezze che non siano multipli delle celle della timeline. Tra l’altro, va tutto ricalcolato dinamicamente quando si modifica l’informazione di metronomo, perché la dimensione delle celle rimane uguale ma va a corrispondere a un numero di secondi diverso, quindi anche i rettangoli degli eventi devono essere ridisegnati di conseguenza. - Cambiare metronomo e metro al momento non corrisponde ad alcun comportamento né grafico né di performance, giusto?
Al momento mi fermo qui con l’analisi, ma non vorrei aver spaventato nessuno. Solo mi aspetto che queste osservazioni ci vengano rivolte anche dall’esterno, quindi meglio giocare d’anticipo.
A presto, e buon lavoro a tutti.
Luca
*Da: *Lorenzo Colombo
*Data: *venerdì 14 gennaio 2022 16:44 *A: *Luca Andrea Ludovico *Oggetto: *Build su server Buongiorno,
le comunico che sul server di indire è presente una build funzionante (ad eccezione del salvataggio/caricamento da remoto riguardo il quale Alessandro dovrebbe inviarle una mail).
Per provare l'applicazione è necessario collegarsi alla VPN ed andare al seguente indirizzo: http://192.168.33.60/.
ISTRUZIONI:
- creazione evento strumento: doppio click su traccia strumento
- aprire pianoroll: doppio click su un evento strumento
- creazione evento audio: trascinare campione audio del pannello laterale sulla traccia audio
- aprire pannello laterale: menu navigazione Vista
Siamo a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti sull'uso dell'applicazione.
Cordiali Saluti
Lorenzo Colombo _______________________________________________ Indirelim mailing list Indirelim@di.unimi.it http://mailman.di.unimi.it/mailman/listinfo/indirelim
participants (2)
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Giorgio Presti
-
Luca Andrea Ludovico